lunedì 15 settembre 2008

ChiliSalad


Questa si che è un'insalata! Piatto unico, fresco, potete aggiungere tutte le verdure e formaggi che volete! Io l'ho preparata con quello che avevo in frigo e cioè:
1 cetriolo, 1 cipolla di tropea, 1 finocchio, 1 peperoncino fresco trirato senza semi, insalatine verdi varie, 3 pomodorini piccadilly, 2 mozzarelle, parmigiano a scaglie, olio evo, sale e aceto. Nessuna difficoltà nella preparazione, dovete solo munirvi di un affetta verdure per fare sottilissime le fette degli ortaggi, è un attrezzo tipo grattugia, con una lama trasversale...ma lo conoscete, no? Ah, dimenticavo: se usate il cetriolo, non sbucciatelo: a fette sottili la buccia non dà fastidio e lascia l'ortaggio integro e croccante. Potete guarnire la vostra insalata anche con lo yogourt alla menta (aggiungete se vi piace mezzo spicchio d'aglio tritato fine fine fine...). Luca.

domenica 14 settembre 2008

penne rigate allo yogourt


Favolosa, credetemi!
Vi occorre:
-1 cucchiaio di pesto (meglio se fatto da voi, ovviamente!)
-1/2 peperoncino fresco privato di semi e tagliato finissimo
- 1 peperone friggitello
- 1/2 cipolla di tropea
- 1 limone grattugiato (attenti a evitare la parte bianca, come sapete è amara)
- yougourt bianco intero (io avevo quello della demeter, buonissimo)
-3 foglie di menta
Per il pesto: 30 gr di pinoli, 30 foglie di basilico, uno spicchio di aglio, un cucchiaino di sale grosso, olio evo morbido: sarebbe bene fare il pesto nel mortaio (viene una poesia) ma se non l'avete dovrete accontentarvi del frullatore.
Prendete un bicchiere di yogourt e mescolatevi la menta filangè.
Battete la cipolla per lungo, rosolatela in padella, quando s'indora aggiungete il peperone tagliato a listarelle: attenzione a non bruciarlo, aggiungete un pò d'acqua se scurisce; quando il peperone è cotto aggiungete il peperoncino fresco e saltate per 2 minuti. Adesso potete buttare in padella la pasta bella al dente, aggiungete un pò d'acqua di cottura e lasciate andare per altri 2 minuti a fuoco vivo, poi spengete, aggiungete la scorza di limone, il pesto, mescolate bene e impiattate. Aggiungete lo yogourt sopra alla pasta o di lato nel piatto. Buon appe!

mercoledì 27 agosto 2008

S'ummerEnd(a)


Baccalà al latte e fili di cipolla
Per due filetti di pesce: dopo averlo messo a dissalare in acqua corrente pulite il pesciolino, spellatelo (lo si prende per la coda e si inserisce la lama del coltello tra pelle e ciccia poi con le dita si tira la pelle, dovrebbe venir via bene, sennò aiutatevi col coltello) è un operazione un pò uggiosa, bisogna stare attenti a portare via insieme alla pelle meno ciccia possibie! In una padella mettete due spicchi di aglio interi sbucciati e una cipolla di tropea tagliata sottilissima, fateli rosolare con una noce di burro, poi aggiungete due bicchieri di latte: fuoco basso, non bisogna far bollire il latte! Dopo 10 min aggiungete peperoncino fresco tagliato a listarelle sottili (filangè), pepe e prezzemolo a foglie intere, aspettate 2 min e adagiatevi sopra i filetti di pesce e i ciuffi verdi di cipolla, coprite per 15 min. Ogni tanto alzate il coperchio per vedere cosa succede e smuovete la padella per far mescolare il sughetto che si forma: se si asciuga troppo aggiungete latte (ma non freddo!). A fine cottura spolverate con altro prezzemolo e pepe se vi piace. Buon appe!

martedì 24 giugno 2008

Farro al sugo di polpo


Con il sugo del polpo che avete cucinato, potete fare uno splendido piatto di farro!
Prendete il sugo, allungatelo quanto basta con acqua, salate se necessario e inserite in pentola il farro. Portate ad ebollizione: a questo punto l'acqua di cottura deve arrivare appena sopra il farro, se si è asciugato troppo aggiungete acqua calda. Coprite, spengete il fuoco e lasciate riposare per 20 min senza alzare il coperchio. Il farro assorbe l'acqua della pentola, si gonfia e rimane croccante senza sbriciolarsi. Potete fare lo stesso con un riso da insalata. Adesso aggiungete il polpo...non posso dirvi la bontà di questo piatto, dovete provare!

SuperPolpo


Il polpo, questo sconosciuto! Raramente compare sulle nostre tavole, eppure ha una carne ipocalorica, ricca di potassio, calcio e fosforo...ciò viene a significare che se ne può mangiare a volontà, soprattutto d'estate!
Non costa tanto (surgelato lo si trova a 10€ il kg) e non richiede grandi attenzioni nella preparazione, quindi...avanti col polpo!
Ecco una ricetta superveloce:
vi occorrono: 2 spicchi di aglio (con la buccia), 2 peperoncini tagliati a mezzo, 2 rametti di timo fresco, 2 foglie di salvia, un rametto di rosmarino e l'immancabile scorza di limone. Se il polpo è fresco meglio lasciarlo un giorno nel congelatore, verrà molto più tenero. Buttate tutto in un pentolone bello alto con un filo d'olio, fate indorare a fuoco lento poi inserite il polpo INTERO così com'è (se è surgelato lasciatelo prima 2h in acqua fredda) e coprite. La fiamma ora deve essere bassissima. Dopo 30 min aggiungete vino bianco (un bicchiere, ma se il polpo è bello grosso anche 2 bichieri) e lasciate cuocere per altri 30 min sempre col coperchio. Tagliatelo a pezzi non troppo piccoli e condite con il suo stesso sugo: così è già perfetto! Altrimenti potete accompagnarlo con patate lesse e prezzemolo, fagioli, verdure...insomma, quello che vi pare! Buon appe!

lunedì 19 maggio 2008

gamberoni lardellati


L'altra sera avevamo ospiti per una cena in giardino e presi dalla voglia di pesce abbiamo fatto 4kg di cozze (impepata e spaghetti con cozze) e dei favolosi gamberi. Nelle prossime vi svelerò la mia ricetta per l'impepata e gli spaghetti, ma ora volevo parlarvi dei gamberi.
Questo è un piatto da occasioni importanti (perchè non è economico affatto se volete farne una scorpacciata) ma la riuscita è scontata e l'effetto sul palato assicurata! Quelli delle foto sono gamberoni argentini che ho comprato surgelati (perchè non avevo tempo di cercarli freschi), ma vanno benissimo anche i gamberi nostrani più piccoli. Comprate una fetta di lardo per ogni gambero che andrete a cucinare, quello di Colonnata è il migliore di tutti e questo piatto lo richiederebbe davvero! Se volete che il lardo sparisca nella cottura fatevi tagliare fette molto sottili. Avvolgete il lardo intorno al gambero intero così com'è zampe comprese, come fosse una fasciatura, partendo dall'inizio della testa fino alla coda (ma se avete abbastanza lardo potete ricoprirli completamente). Mettete sul fuoco una padella o meglio se ne avete una teglia di ghisa e fatela scaldare finchè non diventa bella calda: questo è molto importante perchè il gambero deve cuocere rapidamente per non perdere sapore e restar morbido e croccante. Dopo 1-2min di cottura girate il gambero e fate cuocere per altri 1-2 min. Condite con peperoncino e pepe se volete prima di servire ma io non l'ho fatto, erano buonissimi così com'erano, guscio e zampe comprese, vi assicuro!
Luca.

mercoledì 7 maggio 2008

cosciotto di tacchino alle erbe




Ancora un piatto veloce ma gustosissimo! Basta essere muniti di qualche erbetta preziosa (che non deve mancare mai nei vasi in terrazza o nel giardino!!!)
Prendete la coscia di tacchino e sfilatene la pelle senza toglierla completamente e senza romperla, come fosse un guanto: il cosciotto andrà 'impanato' con il trito di erbe e la pelle rimessa al suo posto!
Potete sbizzarrirvi usando tutte le erbe aromatiche che avete a disposizione. Io ho fatto un trito di aglio, peperoncino, timo, salvia, rosmarino, menta e sale, poi vi ho rotolato il cosciotto sopra e ho richiuso la pelle. Adesso non resta che fermare il tutto con uno spago alimentare e mettere a marinare nel vino (rosso o bianco) per almeno un paio di ore.
Ci siamo quasi, adesso basta un pò di attenzione nella cottura: se volete un cosciotto croccante passatelo in padella con un filo d'olio e lasciate rosolare per 15/20 min, poi pepate e salate, aggiungete qualche foglia di alloro e due fette d'arancia e infornate a 180° per altri 15min. Le arance servono a non far asciugare troppo la carne in forno, ma vi assicuro che sono ottime anche per essere mangiate!
Luca

mercoledì 30 aprile 2008

caserecce con le bucce



Questo piatto sembra un eresia, invece riserva sorprese al palato!
Si prepara con le bucce dei baccelli, stufandoli in padella con olio extravergine e cipolle bianche: le bucce prendono il sapore di ciò che mettete in padella e restano croccanti. Le fave interne potete mangiarle a parte (condite con olio, sale e un pò di pepe sono fantastiche) o buttarle in padella con le bucce. Io ho aggiunto a metà cottura dei pomodorini in scatola, un peperoncino e ho grattugiato sul piatto del pecorino fresco. Le bucce devono cuocere per 30-40 min finchè non perdono la peluria interna e diventano lucide, mi raccomando se restano anche solo un pò crude sono immangiabili!
Provatele anche molto piccanti sul pane tostato, sono eccezionali!
Luca

lunedì 28 aprile 2008

risotto al vino rosso


E' un piatto coreografico ma anche buono per il palato!
Si prepara come un normale risotto ma il riso lo si sfuma in vino rosso anzichè bianco. Buono con vini particolarmente corposi, questo è stato fatto con un Cirò.
Luca.

La frittata degli avanzi


Perfetta se si ha fame e poco tempo a disposizione. Questa è stata fatta con: pomodori, 1 gambo di cavolfiore, 2 uova, agretti, curry, una spolverata di pepe nero a fine cottura. Ottima!
Luca.

Zuppa di calamari e moscardini


una ricetta semplice per tutti i palati appassionati del pesce, è una variante semplice del cacciucco, riuscita assicurata, provare per credere!
ingredienti per 6:
2 seppie
2 moscardini
2 cipolle di tropea
erba cipollina
pomodori freschi
2 patate rosse
1 peperoncino
Soffriggete le cipolle, aggiungete poi le seppie tagliate e i moscardini, lasciate andare per 5 min poi sfumate con vino bianco. Aggiungete i pomodori e le patate tagliate a pezzettoni, l'erba cipollina e il peperoncino. Cuocete a fuoco lento per 1 ora circa, aggiungete sale se necessario a metà cottura.
Sul fondo del piatto mettete del buon pane tostato (quello cotto a legna integrale è perfetto) e sopra la zuppa. Buon appetito!
Luca

venerdì 8 febbraio 2008

'Cibò e la Pasta Fresca! ' del 16 febb 08










Ebbene sì, questa volta abbiamo sperimentato la pasta fresca! E' stata un'impresa al limite delle nostre possibilità organizzative ma con l'aiuto di nonna Giuliana ne siamo venuti fuori! Avreste dovuto vederla con il matterello...che spettacolo! E noi che pensavamo di velocizzare con il tirapasta a manovella...non si finisce mai d'imparare! Scusate per il sorbetto squacchero e per alcune pause giurassiche. Com'è stata la cena? Troppa arancia e limone? Com'erano i ravioli? e le tagliatelle? il bollito vi è piaciuto? aspettiamo commenti per migliorare...
Grazie a tutti voi, siete stati fantastici!
Alla prossima cena!

Luogo: spazio Cibò (Viuzzo degli Orti 46, Sesto F.no)

n° partecipanti: 20
è intervenuta nella preparazione della pasta fresca: nonna Giuliana

Menù

Antipasti:
-zuppa di porri
-limone ripieno di alici e mozzarella guarnito con sautè di carote all'arancia
-vino: bianco verdicchio

Primi:
-ravioli al finocchietto con ripieno di patate e scorza di arance conditi con pesto di noci e pinoli
-tagliatelle al finocchietto condite con salsa di funghi e salsiccia
vino: rosso di Montepulciano

Secondi:
-fagioli cannellini nel coccio al rosmarino e salvia
-stracotto con passato di verdure e salsa verde
-insalata di radicchi di campo

Dolce:
-sorbetto di pere al rum